I CIMITERI DELLE AUTO ABBANDONATE

Sempre più spesso, sul web, non è raro trovare immagini e articoli su auto d'epoca, abbandonate per svariati motivi, che suscitano in noi appassionati emozioni di vario tipo, dal dispiacere per vedere arrugginiti esemplari unici di auto che hanno segnato la storia, allo sbalordimento nel constatare che nessuno le riscatterà, destinandole così alla rottamazione definitiva.
Per citarne uno, anche abbastanza vicino a noi, ecco l'"Autofriedhof Franz Messerli cimitero di auto", una vasta giungla di metallo arrugginito, nel villaggio svizzero di Kaufdorf, a sud di Berna, in Svizzera.
Tra gli ottocento esemplari che le autorità svizzere smantellarono anni fa, vi era anche una Rolls-Royce Silver Cloud.
Io ho appena cliccato "Mi piace" sulla pagina Facebook sulla pagina di un gruppo di trentini, che di mestiere fanno... i cacciatori di auto abbandonate...fateci un salto anche voi... ne vedrete sicuramente delle belle...




Nella più lontana Svezia, invece, c'è la verde foresta di Bastnas, dove si trovano centinaia di vetture, addirittura degli Anni Quaranta, dove l'escursus storico copre quasi trent'anni della storia dell'automobilismo. Si riconoscono Saab e addirittura Alfa e Lancia, un vero colpo al cuore...
Ci sarà speranza che un giorno, qualche restauratore si prenda carico di riportarle a nuova vita ??

Molto spesso fanno la stessa fine delle auto abbandonate anche se per motivi differenti le vetture invendute dei concessionari e dei privati, alcune auto incidentate o radiate, donatrici di pezzi di ricambio, e le auto sotto sequestro finite nei depositi giudiziari. Quest'ultime sono la massima rappresentazione di un totale spreco automobilistico. Ne è un chiaro esempio la Lancia Fulvia Coupè , ferma da almeno una ventina d'anni in un deposito giudiziario situato nel nord Italia; le sue attuali condizioni sono pessime, molto probabilmente non vale neanche la pena tentare un restauro, cosi come per questa Alfa Romeo GT Junior, poco distante dalla Fulvia.



Visitare questo deposito anche solo dall'esterno è letteralmente un colpo al cuore per un appassionato d'auto( all'interno complessivamente ci saranno almeno un centinaio di veicoli con modelli che vanno dai primi anni 60 fino agli anni 80) tutti accatastati uno sopra all'altro alla meno peggio. Tra i modelli più interessanti visibili dall'esterno del deposito (oltre ai due già citati precedentemente) diverse Mini Cooper, Fiat 500, Renault 5, molti modelli Alfa Romeo, Citroen e Lancia tra cui una Appia. La soluzione più giusta per tutte queste auto era sicuramente quella di venderle all'asta, invece si è preferito lasciarle marcire in un deposito dove probabilmente lo stato Italiano ha pagato per la loro custodia (se di custodia si può parlare viste le loro attuali condizioni), e dove rimarranno per moltissimi altri anni, almeno fino a quando qualcuno di dovere non si accorgerà che il deposito giudiziario in cui sono state lasciate non è a norma (secondo le leggi attuali), perchè non vi è nessuna base isolante tra il terreno e le auto che vi sono state parcheggiate sopra, pertanto tutti i liquidi tossici persi dai veicoli finiscono direttamente sul terreno inquinandolo. Ovviamente quando verrà quel giorno ci sarà da affrontare un ulteriore grande spesa per rimuovere gli ormai rottami e bonificare il terreno (e sul suolo Italiano sono numerosi i depositi giudiziari nelle stesse condizioni), una possibile soluzione per provare a ridurre i costi di questa operazione è quella di cercare di salvare il salvabile provando a replicare l'asta fatta in occasione della chiusura del deposito di Kaufdorf in Svizzera dove le condizioni dei veicoli erano pressappoco simili, ma molti dei modelli proposti erano molto più rari di quelli presenti in questo deposito italiano.

Tornando alle auto abbandonate in generale ieri più di oggi sono state diverse le persone che hanno investito nella ricerca di veicoli d'epoca di importante interesse storico rimasti in disuso, effettuando "spedizioni" anche all'estero come in Sud America e Africa dove il parco auto circolante sulle strade era più datato rispetto a quello Europeo, e molto spesso questi viaggi hanno portato al recupero di importanti auto storiche a prezzi molto convenienti, diventando cosi un vero e proprio business che si è trasformato in un lavoro per qualche persona, da lì probabilmente è nato il nome "Cacciatori di Tesori", anche se solitamente i recuperi non diventano di dominio pubblico come è accaduto per la Bugatti.
Nel 2014 è ancora possibile trovare delle altre auto abbandonate? anche in Italia
La risposta è ovviamente si, come abbiamo visto precedentemente i motivi che portano all'abbandono di un auto sono molteplici e possono accadere in ogni parte del mondo e a qualsiasi tipo di veicolo, raro o comune che sia, a testimoniarlo sono anche i numerosi forum dedicati alle auto abbandonate, ce ne sono in diverse lingue; quello ufficiale italiano è AutoAbbandonate.net , dove è possibile trovare le foto di tantissimi veicoli in stato di abbandono avvistate dal sempre crescente numero di utenti appassionati d'auto che partecipano attivamente al forum. Navigando nelle pagine del sito si scopre quanto può essere facile imbattersi in un veicolo abbandonato anche nel nostro paese, e non stiamo parlando solo di modelli comuni, ma anche di vere e proprie auto che hanno un importante interesse storico, che meriterebbero di essere recuperate e restaurate... ovviamente qualche utente è già riuscito nell'impresa di salvarne qualcuna e recentemente, per incrementare le possibilità che ciò avvenga, è stata stretta una collaborazione con il sito Auto-Classiche.it.

Continua la caccia ai cimiteri delle auto abbandonate, che tanta curiosità e scalpore, suscitano in ciascun appassionato di auto d'epoca.
Oggi esamino con voi, una notizia tratta dal web, che non posso corredare con le foto, in quanto protette dai diritti del copyright. Questa volta andiamo in Toscana.
La rimozione delle auto abbandonate nel parcheggio di via Aurelia Antica, a Grosseto, verrà effettuata tra pochi giorni. Dopo numerose segnalazioni da parte dei cittadini, in base al degrado urbano che i rottami stanno provocando nell’area, la Polizia Municipale ha deciso di intervenire.
Si tratta di un caso analogo rispetto a quanto accaduto in via Grecia poche settimane fa, ma con differenze importanti. Mentre nella precedente rimozione le auto si trovavano su suolo comunale, in questo caso sono abbandonate in un parcheggio privato, di proprietà dell’Ippodromo del Casalone. La Polizia Municipale, quindi, dopo aver avvisato i proprietari della superficie, sta valutando se la rimozione e lo smaltimento verrà effettuata dal Comune, oppure dal privato. Quel che conta però, è che a breve l’area verrà bonificata. Altra differenza, rispetto al caso di via Grecia, è che le auto abbandonate sono state inquadrate come rifiuti, in quanto è impossibile risalire al legittimo proprietario e quindi nella procedura di smaltimento non saranno effettuati i verbali da 1.600 euro nei confronti di chi, con un gesto di profonda inciviltà, si reso responsabile del degrado urbano dell’area.
Vi do appuntamento al prossimo ritrovamento !!!

Continua la ricerca delle auto abbandonate, siano esse in campi sconfinati, o negli angoli più remoti di concessionarie e cortili condominiali. Ma lo sapete quali sono le auto più abbandonate in assoluto?
La maggior parte - circa il 30% - sono Fiat. Se si contano anche le vetture Lancia, Alfa Romeo, Autobianchi e Innocenti, complessivamente si arriva al 46%.
Subito dopo la Casa torinese, si piazza Renault con il 6,6% degli avvistamenti, mentre al terzo posto c’è Volkswagen con il 6,5%, a pari merito con Lancia.
Secondo il sito,Autoabbandonate.net, le auto più viste "a bordo strada" sono la Renault Clio prima serie ( ), la Vw Passat e l'Opel Astra, soprattutto station wagon.
Nella sfida tra i marchi tedeschi, vince BMW con 178 auto abbandonate, contro le 129 di Mercedes e le 84 di Audi. Ai primi posti ci sono anche Ford e Opel, mentre Citroen e Peugeot sono l’8%.
Le vetture inglesi sono meno del 3%, di cui una ventina di Jaguar. Le svedesi sono il 2,4%, per la maggior parte Volvo. Per il resto, il 3,3% sono giapponesi, l’1,1% coreane e l’0,8% statunitensi. Non mancano le Porsche, meno di una trentina. Tra le altre, ci sono anche varie Talbot, Simca, NSU, Skoda, molte Lada Niva, tante Maserati Biturbo e anche 4 Ferrari.
Sempre tratte dal web, ecco una serie di auto, ( e non solo), oserei definire, irrecuperabili.

Tenetevi forte, amici e segnatevi sul calendario con il pennarello la data del 6 Febbraio prossimo. No, non è il mio compleanno, ma è una data altrettanto importante.
Infatti, a Parigi saranno messe all'asta sessanta auto da collezione, di grande prestigio, abbandonate e in uno stato di forte declino.
Di proprietà di Roger Baillon, facoltoso imprenditore dell'Ovest della Francia,, grande appassionato di auto d'epoca, si trovano nel suo giardino privato, nascoste da sterpaglie e rovi, sotto tettoie di fortuna, che poco hanno potuto preservare dalle intemperie, causando il cattivo stato di conservazione, in cui versano.
Tra gli esemplari abbandonati compaiono varie Bugatti, Maserati, Ferrari, Talbot Lago, Jaguar, e molte altre ancora.
Purtroppo il fallimento economico di Monsieur Baillon, avvenuto nel 1970, lo ha costretto a vendere molte auto della sua collezione e a nasconderne altrettante. Queste ultime sono proprio quelle, è il caso di dirlo, che gli esperti di Artcurial hanno scovato dopo cinquant'anni, nel cattivo stato in cui si trovano.
L'asta si terrà da Artcurial, all'interno della manifestazione "Rétromobile".

Ah, dimenticavo di dirvi che c'è anche un Lancia Thema 8.32 e la Ferrari California, appartenuta ad Alain Delon , il cui prezzo si aggira attorno ai 12 milioni di euro !!!!




Le immagini qui sotto, tratte dal web, non sono adatte ai deboli di cuore...

...e allora, cosa si dovrebbe dire di questa mitica Lancia Stratos di Sandro Munari, abbandonata e utilizzata come cuccia da cani ??
Immagini tratte dal quotidiano "La Repubblica", anche queste non adatte ai deboli di cuore.















Che brutta fine per questo mito ...

Un po' di foto, tratte dal web, di auto abbandonate...


...Non riconoscete, a dx., un Clio ??





...e questo Fiesta ??






...un'ottima soluzione, se avete delle galline, ma non il pollaio...





..e per finire, ditemi voi, se non vi viene un po' di tristezza...






Un vero peccato....

Vi avviso che le immagini qua sotto, tratte dal web, non sono adatte ad un pubblico debole di cuore...

...ATTENZIONE, ATTENZIONE !!!!



Se siete deboli di cuore non guardate questo messaggio !!!















... e ho detto tutto...

Già...ma non è tutto Sem...purtroppo...

...come dicevo qualche giorno fa, purtroppo, non è raro vedere questo...





...o questo...








...o ancora...









....e poi...








...e per finire...

Dicono...ripeto...dicono che sia lì, abbandonata da tempo.
Si trova a Pordenone e ha avuto un unico proprietario...giudicate, gente, giudicate...

Una domenica, lungo una strada della Valbormida, mentre stavamo effettuando un servizio fotografico al nostro Deltone, Full ed io ci siamo imbattuti in questo mezzo, abbandonato per cause di forza maggiore.

Alé...altro giro, altro regalo...